L’associazione Studio Musica per introdurre il tema di quest’anno indagherà il mondo femminile anche dal punto di vista musicale, proponendo brani composti da autrici di diverse epoche. Per questo Sermone: di Paola Mazzone, “New Quarter – a wordless prayer” e “Open your eyes”, con Paola Mazzone, pianoforte, Ivan Barbuto , sassofono, Edoardo Valle, violoncello.
“Solamente si lassava chiamare Padre perché questo sonava amore” padre Maurizio Botta– Congregazione dell’Oratorio di Roma
sabato 21 novembre alle ore 16.45
Oratorio San Filippo
intermezzo musicale a cura della Cappella Musicale Filippina
Edoardo Valle, direzione
Massimo Vivaldi, violino
Fabio Francia, armonium
Padre Maurizio Botta è Prefetto dell’Oratorio Secolare di Roma, che rappresenta – insieme al confessionale – il cuore del suo apostolato sacerdotale filippino: gli incontri familiari sulla Parola di Dio, gli incontri di preghiera, i pellegrinaggi annuali a Lourdes, le visite comunitarie ai malati, ai poveri e ai carcerati, gli incontri estemporanei e gioiosi per le strade del centro di Roma sono le attività tipiche dell’Oratorio Piccolo (riprendendo il termine che designava quelli che quotidianamente seguivano Padre Filippo); i Cinque Passi al Mistero e i pellegrinaggi alle Sette Chiese sono gli appuntamenti più tipici dell’Oratorio Grande, a cui partecipano centinaia di persone desiderose di trovare ragione della nostra fede.
Accanto e dentro a tutto questo, collabora con l’Ufficio Catechistico del Vicariato di Roma, tiene rubriche di spiritualità e catechesi su Radio Maria, è invitato per catechesi e incontri con giovani della Diocesi e fuori Roma, o in trasmissioni televisive dove porta la sua schietta e sincera vita di innamorato di Cristo e della Buona Notizia del Regno di Dio.
Suona con passione l’organetto e ama la musica popolare, di cui è attivo promotore.
“Tra bottega e affinità elettiva: la paternità per gli artisti” Sandrina Bandera – già Direttore della Pinacoteca di Brera e del Polo Museale della Lombardia
sabato 14 novembre alle ore 16.45
Oratorio San Filippo
Il classicismo negli strumenti ad arco W.A.Mozart: Quartetto KV458 n.17 in Si bemolle maggiore “La caccia”
L.v.Beethoven : Quartetto n.4 in Do minore op.18
sabato 7 novembre alle ore 16.45
Oratorio San Filippo
quartetto “Archi all’Opera”
Ensemble del Teatro Carlo Felice di Genova
Pierdomenico Sommati primo violino
Marco Ferrari secondo violino
Giuseppe Francese viola
Giulio Glavina violoncello
Concerto per Tutti i Santi
musiche di Clifford Brown, Horace Silver, Gerry Mulligan, Miles Davis, Duke Ellington
domenica 1° novembre alle ore 16.45
Oratorio San Filippo
Janua Jazz Project
batteria: Aldo Spalla
contrabbasso: Stefano Brogelli
pianoforte: Orlando Lastrico
sax tenore: Roberto Corio
sax baritono: Giorgio Casiraghi
tromba: Diego Artuso
L’attuale formazione si è formata un paio di anni fa con il progetto di accompagnare una nota compagnia teatrale genovese durante i loro spettacoli. La collaborazione è poi continuata sotto il nome di Janua Jazz Project, nome sotto cui si riuniscono una sezione di tre fiati e una sezione ritmica, offrendo una varia scelta di pezzi armonizzati dei più famosi brani di standard jazz. Si esibiscono in vari locali del territorio genovese, in particolare nel jazz club Count Basie di Vico Tana.
Massimo Morasso è nato a Genova nel 1964. Germanista di formazione, da tempo si occupa prevalentemente di comunicazione culturale e divulgazione scientifica. Si è dedicato alla poesia, alla saggistica, alla narrativa, alla traduzione, alla critica letteraria e d’arte affrontando in volume autori come Rilke, Yeats, Goll, Meister, Cristina Campo, Congdon. Nel 1998, ha curato la riedizione integrale del “Supplemento Letterario del Mare”, il foglio italiano di Ezra Pound. È presente in varie antologie poetiche (anche per Einaudi, Garzanti, San Paolo, Raffaelli). Ha collaborato a molte fra le più importanti riviste letterarie italiane. Nel frattempo, ha pubblicato alcuni libri apocrifi nel segno unico dell’attrice Vivien Leigh (Le poesie di Vivien Leigh, Marietti, 2005 e La vita intensa. I racconti di Vivien Leigh, Le Mani, 2009). Nel 2001 ha scritto la “Carta per la Terra e per l’Uomo”, un documento sulla crisi ecologica sottoscritto da poeti di 48 diverse nazionalità, fra i quali 5 premi Nobel e 6 premi Pulitzer. È stato tradotto in varie lingue. I suoi ultimi libri sono Essere trasfigurato (Qiqajon, 2012), una lettura teologica della pittura di William Congdon, la raccolta poetica La caccia spirituale (Jaca Book, 2012) e Il mondo senza Benjamin (Moretti&Vitali, 2014), un’ampia raccolta di testi saggistici e narrativi.
Anna Foa ha insegnato storia moderna all’Università “La Sapienza” di Roma. Si è occupata principalmente di storia sociale e culturale della prima età moderna, di storia dell’Inquisizione, di storia degli ebrei. Tra i suoi libri: Ebrei in Europa dalla Peste Nera all’Emancipazione (Laterza 1992), Giordano Bruno (Il Mulino 1998), Eretici, storie di streghe, ebrei e convertiti (Il Mulino 2004), Diaspora. Storia degli ebrei nel Novecento(Laterza 2009), Portico d’Ottavia 13. Una casa del ghetto nel lungo inverno del 1943, Laterza 2013, Andar per ghetti e giudecche, Il Mulino 2014. Ha lavorato sulla didattica della storia e ha pubblicato per Laterza, insieme ad Anna Bravo e Lucetta Scaraffia, un manuale di storia per le scuole superiori, I nuovi fili della memoria. Uomini e donne nella storia. Collabora a L’avvenire, Pagine Ebraiche, L’Osservatore Romano.
Sabato 10 ottobre ore 16.45 “Midor ledor: trasmettere l’ebraismo”
Anna Foa – storica e saggista
Sabato 17 ottobre ore 16.45 “Viaggio a sei corde”
musiche di Luys de Narvaez, Fernando Sor, Heitor Villa-Lobos, Roland Dyens
Maurizio Oddone, chitarra
Sabato 24 ottobre ore 16.45 “Padre, dove sei? – Meditazioni sull’obbedienza”
Massimo Morasso – scrittore
Domenica 1° novembre ore 16.45 Concerto per Tutti i Santi
musiche di Clifford Brown, Horace Silver, Gerry Mulligan, Miles Davis, Duke Ellington
Janua Jazz Project
Sabato 7 novembre ore 16.45 “Il classicismo negli strumenti ad arco”
musiche di Mozart e Beethoven
quartetto Archi all’opera
Sabato 14 novembre ore 16.45 “Tra bottega e affinità elettiva: la paternità per gli artisti”
Sandrina Bandera – già Direttore della Pinacoteca di Brera e del Polo Museale della Lombardia
Sabato 21 novembre ore 16.45 “Solamente si lassava chiamare Padre perché questo sonava amore”
padre Maurizio Botta – Congregazione dell’Oratorio di Roma
Martedì 8 dicembre ore 16.45 Concerto per l’Immacolata
musiche di Pachelbel, Della Ciaja, Mozart, Rossini, Puccini
coro e orchestra Musica Nova, direttore Mario Faveto
Coro e Orchestra Musica Nova – direttore Mario Faveto
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