Ai piedi della croce – Oratorio Serale della Settimana Santa

Anno 2022
Luogo Oratorio San Filippo Neri

“Ai piedi della croce”, noto anche come “Oratorio Serale della Settimana Santa”, è un momento di preghiera che si svolge all’inizio della Settimana Santa (in genere, il martedì Santo). Per prepararci degnamente alla festività della S. Pasqua, offriamo un momento di silenzio, musica e preghiera, in cui approfondire il nostro rapporto col Signore a conclusione della Quaresima, valutando i frutti di questo periodo ed offrendoli a Dio.

Quest’anno, 2022, “Ai piedi della croce” si é tenuto martedì 12 aprile alle ore 21, presso l’Oratorio San Filippo Neri di Genova. A guidare i canti, la Cappella musicale filippina.

“con Dio nello zaino” – i diari dal fronte di Padre Generoso da Pontedecimo

Anno 2022
Luogo Oratorio San Filippo Neri

“con Dio nello zaino” – i diari dal fronte di Padre Generoso da Pontedecimo é stato un monologo, adattamento di Giancarlo Militello e Carlo Mondatori,
a cura di Carlo Mondatori, con Andrea Panetta e Celso Armento, che si è tenuto il 7 aprile 2022 presso l’Oratorio San Filippo Neri alle ore 21.
Le offerte raccolte durante lo spettacolo sono state interamente destinate alla Caritas Diocesana per l’emergenza ucraina. 

Presentazione:

“Con Dio nello zaino” è tratto dai diari di guerra di Padre Generoso da Pontedecimo, al secolo Attilio Ghiglione (1913 – 1962), frate cappuccino, cappellano militare degli alpini in Grecia e in Russia e poi, dopo l’8 settembre 1943, tra i partigiani della Brigata Osoppo in Friuli.
I diari sono stati raccolti in un libro (“Padre Generoso, stammi vicino… muoio”), a cura di Silvio Scotto e Giancarlo Militello.
L’azione si svolge il 1° marzo 1943 in un’isba di Asdelin, in Russia, dove padre Generoso dice la prima Messa dopo il calvario della ritirata dalle rive del Don. Approfittando del tempo prima dell’inizio della celebrazione, il cappellano rievoca gli ultimi due anni di guerra, rileggendo ciò che aveva annotato…

Percussion Dream

Anno 2022
Luogo Oratorio San Filippo Neri

“Aperitivi… in musica” é una rassegna di concerti del Conservatorio “Niccolò Paganini” coordinati da Marco Simoncini. Tali concerti, svolta in diverse domeniche della primavera 2022 la mattina alle ore 11.45 presso l’Oratorio San Filippo Neri di Genova (Via Lomellini 12).
https://www.conspaganini.it/ 
http://maestrosimoncini.com/

Il secondo appuntamento, tenutosi domenica 3 aprile, dal titolo “Percussion Dream”, ha avuto come protagonisti Rossana Bribò (percussioni) e il suo insegnante Marco Campioni.

Il programma prevedeva:

David Friedman: Midnight Star
Mark Glentworth: Blues for Gilbert
Igor Lesnik: First Toy, from the Midnight Pieces
Johann Sebastian Bach – Andante from Sonata No. 2 in A minor for Solo Violin, BWV 1003
Alexej Gerassimez: Asventuras
N.J. Zivkovic: Pezzo da concerto N0. 1

“Il verbo essere – uomo in musica”

Anno 2022
Luogo Oratorio San Filippo Neri

“Il verbo essere – uomo in musica” é un concerto di Giovane Athena che si é tenuto venerdì 1 aprile alle ore 20.30 presso l’Oratorio San Filippo Neri, con il contributo dell’Università degli studi di Genova.
Il concerto ha visto Anastasia D’amico al violoncello, Fabrizio Francesco Leopardi al violino e Jacopo Famà al flauto.
Il ricavato del concerto é stato devoluto al Centro Storico Ragazzi.

Centro Storico Ragazzi è una Associazione di Promozione Sociale che ha iniziato le sue attività nella primavera del 2008: parrocchie (Carmine, San Giovanni di Pré, San Sisto di Pré, San Carlo, Nunziata, San Luca, San Siro, San Pancrazio, Maddalena,
Santa Maria della Vigne) e altre realtà educative (Movimento Ragazzi, La Staffetta, La Salle, Comitato Umanità Nuova, Suore Filippine, Oratorio San Filippo) hanno deciso di collaborare a creare una rete di intervento nei confronti di quei bambini e ragazzi che vivono il nostro Centro Storico, abitandovi o frequentandolo; molti tra questi partono da situazioni familiari e sociali svantaggiate, economicamente ma non solo, e molti affrontano la fatica dell’emigrazione.
Il doposcuola-oratorio si svolge da lunedì a venerdì, ogni giorno in un luogo differente messo a disposizione dalle Parrocchie, affiancando agli educatori un gruppo di volontari. I ragazzi — tra i 6 e i 18 anni — sono seguiti non solo nei compiti ma affiancati e supportati a 360 gradi, cercando sempre la collaborazione di famiglia, scuola e eventualmente dei servizi sociali e di altri servizi educativi.
Il progetto “Tutti a tavola!” è pensato per quanti non hanno a casa un familiare nell’ora di pranzo e, preceduto dal ritiro presso la scuola Giano Grillo, si svolge tre volte alla settimana presso le suore Filippine. Terminato il periodo scolastico, le attività continuano con il centro estivo “Estate Allegri!”.

Artisti del concerto:

ANASTASIA D’ AMICO
Anastasia D’Amico nasce a Genova nel febbraio 2001.
Ha studiato presso il Conservatorio di Genova sotto la guida del MO Burchietti, attualmente studia alla Scuola di musica di Fiesole sempre sotto la guida del MO Filippo Burchietti.
Vincitrice di primi premi in diversi concorsi nazionali e internazionali tra cui: Concorso Nazionale “RIVIERA ETRUSCA” di Piombino, International Music Competition “Jupiter” di Nervi (Ge), Concorso Nazionale di Luzzogno, dove ottiene un premio speciale per la migliore interpretazione; e primo premio assoluto al concorso internazionale Clara Wieck Schumann, terza classificata all’International Music Competition “Città di Moncalieri” e Primo premio assoluto al concorso internazionale Clara Wieck Schumann. Ha frequentato le Masterclass di perfezionamento tenute dai Maestri Giovanni Scaglione, Elisabeth Wilson, Umberto Clerici e Giovanni Gnocchi, ha frequentato i corsi annuali a Roma tenuti dal MO Francesco Pepicelli.

FABRIZIO FRANCESCO LEOPARDI
Nasce a Genova nel 2001, risiede a Rapallo. A otto anni si è classificato al secondo posto al “Concorso pianistico I.S. Bach città di Sestri” e a nove al “Concorso internazionale città di Nizza”. Ha vinto il “Concorso internazionale Felix Mendelssohn ” di Alassio a 12.
Ha ottenuto a pieni voti il diploma del corso pre-accademico presso il ConservatorioImage
Nicolò Paganini di Genova sia in violino, sia in pianoforte con il Prof. GianfrancoCarlascio.Image
Ha conseguito nel 2019 il Diploma Accademico in violino presso il
Conservatorio Paganini con il punteggio di 110/110 e lode con la Professoressa Daniela Cammarano, Ha studiato in Germania ed in Italia con i maestri Roland Proell , Haum Peter Kim, Oko Vessel , Giulio Franzetti, Roberto Sechi, Elena Aiello.
Nonostante la giovane età si è già frequentemente esibito in Italia e all’estero Imagesia come solista che come componente del “Paganini Philarmonic sexstet”.

JACOPO FAMÅ
Jacopo Famà nasce a Genova nel 2001. Intraprende gli studi musicali nel 2012, presso la scuola media ad indirizzo musicale Bertani, nel 2014 viene ammesso al Conservatorio Niccolò Paganini di Genova. Nel 2016 ottiene il primo premio assoluto al Concorso di musica da camera di Milano assieme al pianista, suo gemello, Lorenzo Famà.
Nel 2017 ottiene il primo premio assoluto con votazione unanime al Premio delle Arti a Matera. Nel 2019 ottiene il secondo premio under 20 al concorso Theobald Böhm presso il Conservatorio di Monaco di Baviera; nello stesso anno si aggiudica il primo premio al Concorso di musica da camera di Moncalieri con il Trio Dèmos, che lo vede in collaborazione assieme al gemello e alla violoncellista Anastasia D’Amico. Con il gemello Lorenzo si è esibito in vari concerti, tra i quali spicca quello in occasione del Festivaldei Due Mondi di Spoleto.
Con il Trio Dèmos si è esibito in altrettante occasioni e luoghi, tra i quali si citano Palazzo Spinola di Genova, chiesa di S. Andrea di Levanto e i Musei Vaticani.
Ha conseguito, a ottobre del 2021 , il diploma accademico di primo livello (ovvero una laurea triennale) presso il Conservatorio Niccolò Paganini di Genova con la massima votazione, lode e Imagemenzione d ‘onore.

L’Associazione Culturale Giovane Athena è nata per la voglia di coinvolgere e promuovere giovani talenti nel panorama artistico e culturale di Genova e non solo. I nostri interessi spaziano dalla danza alla fotografia, dalla pittura alla scrittura, e passando attraverso musica e teatro accogliamo tutto ciò che può essere definito Arte. Abbiamo iniziato con una mostra fotografica,
“stati d’animo di Genova” un buon esordio, poi seguito dal nostro progetto di portata più grande, “Inferno” Imagespettacolo che ha abbracciato musica, danza e recitazione andato in scena questo novembre.
“Inferno” non è stato uno spettacolo qualunque, è stato interamente realizzato da ragazzi tra i 18 e i 20 anni che ci hanno lavorato per più di un anno, conseguendo Insultati straordinari.
l’ultimo nostro progetto è stato una mostra d’arte: “Uomo e Natura tra rispetto e sopraffazione” al Palazzo Ducale di Genova, altro grande successo, in quanto non solo hanno aderito molti giovani artisti, ma abbiamo anche riscontrato una notevole partecipazione del pubblico, che non ha lasciato la sala vuota nemmeno per un minuto. Inutile dire che bolle già molto altro in pentola.
“Da i giovani per i giovani” il nostro mantra a cui teniamo fede per ogni nostra attività.

 

Aperitivi… in musica! – Aperitivo con…flûte!

Anno 2022
Luogo Oratorio San Filippo Neri

 

“Aperitivi… in musica” é una rassegna di concerti del Conservatorio “Niccolò Paganini” coordinati da Marco Simoncini, svolti in diverse domeniche della primavera 2022 la mattina alle ore 11.45 presso l’Oratorio San Filippo Neri di Genova (Via Lomellini 12).
https://www.conspaganini.it/ 
http://maestrosimoncini.com/

Il primo appuntamento, domenica 27 marzo, dal titolo “Aperitivo con…flûte!”, ha avuto come protagonosti Jacopo Famà (Flauto solo) e la sua insegnante Chiara Coppola.

Ecco il programma di sala:

G. P. Telemann – Fantasie n°1 e n°12
J. S. Bach – Partita in la minore
S. Mercadante – Variazioni su Là ci darem la mano
E. Bozza – Image

 

 

incontro con le Flammae Cordis

Anno 2015-2016
Luogo Oratorio San Filippo

flammae-cordisincontro con le Flammae Cordis

sabato 3 ottobre alle ore 16.45
Oratorio San Filippo

Chi sono le Flammae Cordis? Quattro ragazze, due piemontesi, una genovese e una romana che dal 10 maggio 2014 hanno costituito la sezione femminile di consacrate dell’Oratorio Secolare di San Filippo di Roma. Il loro abito rosso sfreccia sulla Vespa per andare al lavoro, è presente nelle corsie dell’Ospedale “Bambino Gesù”, vivacizza gli appuntamenti con i giovani dell’Oratorio romano, è una presenza solenne e composta durante tante celebrazioni religiose.
Il motivo della scelta del colore si rifà al loro nome: fiamme che escono dal cuore di Cristo, pronte ad infiammare chiunque si avvicina a loro.
Un ingegnere civile, una pediatra, una curatrice del settore di lingua spagnola per una importante libreria della capitale, una progettista didattica per la formazione a distanza; vivono insieme, come una comune famiglia, che ha spese, fatiche, gioie, vacanze, momenti di incontro comunitario, professione, affetti, svaghi, tanta preghiera nella cappellina della loro piccola casa. Vivono la loro vocazione alla vita consacrata nel mondo che va al contrario, tra amici, colleghi di lavoro, con le loro famiglie di origine.
Tutta la loro vita orientata a Cristo, nella paternità del Padre Filippo. E nella realtà a lui più cara: l’Oratorio.

Ascolta la traccia audio

 

60 Anni di Messa di Stanislaw Morawski

Anno 2011-2012
Luogo Oratorio San Filippo

Articolo de “Il Cittadino”

“Sessant’anni di sacerdozio non si improvvisano, non esistono scorciatoie, sono necessari sessant’anni, né più, né meno”. Così scrive un amico monaco in occasione dei festeggiamenti per i sessant’anni di sacerdozio di padre Stanislaw Morawski, che l’Oratorio di San Filippo, insieme a tanti altri amici, ha celebrato i giorni scorsi.

Sabato 28 la pianista Gaja Kunce ha suonato in suo onore musiche di Chopin e Paderewski, un concerto offerto dal Consolato di Polonia di Milano, in collaborazione con quello di Genova e con l’Associazione Italo-Polacca. Domenica 29 la festa è continuata con la Santa Messa di ringraziamento, concelebrata con tanti sacerdoti, tra cui il Padre Visitatore e il Padre Procuratore Generale della Confederazione dell’Oratorio; tra i molti che riempivano la Chiesa risaltava la presenza del Capitolo dei Canonici delle Vigne e della rappresentanza dell’Ordine di Malta, due realtà cui il festeggiato appartiene. Al termine, la lettura della benedizione papale ricordava a tutti il valore universale di un ministero lungo e fecondo.

Padre Stanislaw nasce nel cuore della Polonia, in anni che presto diventano difficili, sperimentando nell’adolescenza la violenza della guerra e la cattiveria umana. Prima l’invasione tedesca, la violenza e la fame: la sua casa rimane un punto di riferimento per intellettuali e di rifugio per alcuni amici ebrei. Poi gli anni del comunismo, che costringe la sua famiglia – colpevole di non volersi uniformare alla nuova ideologia – a lasciare tutto, con il divieto anche solo di avvicinarsi alla terra che avevano lasciato. Proprio in quegli anni matura la vocazione, con la chiamata al Sacerdozio nell’Oratorio di San Filippo di Tarnow: l’Ordinazione verrà anticipata di qualche mese, per il timore che la persecuzione stalinista la rendesse poi impossibile: è il 16 dicembre del 1951.
Iniziano così, uno dopo l’altro, sessant’anni di ministero sacerdotale, che lo vedranno anche primo parroco, per pochi anni, di una nuova parrocchia a Radom, e poi di nuovo a Tarnow.

All’inizio degli anni settanta da Genova giunge un appello, la Congregazione era in difficoltà, padre Ferrarotti era solo con l’anziano padre Paganoni, già ammalato: forse dalla Polonia, ricca di vocazioni, qualche confratello sarebbe stato disponibile all’aiuto, anche solo per qualche anno. Parte così padre Stanislaw, non per obbedienza ad un ordine – nell’Oratorio non si è trasferiti “di autorità” – ma per risposta di carità, e parte per rimanere, ancora senza conoscere l’italiano. La vita in comune, in una piccola Congregazione, il servizio in chiesa, il ministero paziente e costante del confessionale, l’incontro con le persone, tutto fatto con signorile gentilezza.

“è bello pensare che siate tutti a festeggiare: è sulla fedeltà nella durata, nel quotidiano, dei predecessori che può spuntare, come sulle radici e sul ceppo, la fioritura dei germogli nuovi”: conclude il monaco, a ragione. Abbiamo festeggiato una fedeltà, la fedeltà del Signore innanzitutto, e poi di un figlio della “Polonia semper fidelis” che ha seguito la chiamata del Signore, giorno dopo giorno, permettendo così al Signore il miracolo di nuove fioriture.  Ad multos annos! o – come si canta in Polonia – “sto lat!”

padre Andrea Decaroli

 

 

Circolo Letterario

Anno 2008-2009
Luogo Oratorio San Filippo Neri

Locandina

il circolo letterario
venerdì 15 maggio ore 19
Otto tempi per un presagio
incontro con la poesia di Bruno Rombi

venerdì 22 maggio ore 19
Cultura e società nell’Imperiese: “la Riviera Ligure”
prof. Raffaella Saponaro Monti Bragadin

venerdì 5 giugno ore 19
un profilo di Sciacca
prof. Pier Paolo Ottonello